Flou acquisisce il 20% di IFO e diventa più forte nel settore dei progetti
Flou, azienda leader nella produzione di mobili di alta gamma, ha deciso di consolidare la propria collaborazione con IFO, società specializzata in grandi progetti di interior design, acquisendone il 20%.
Questa operazione nasce dalla crescente richiesta del mercato di soluzioni integrate, in cui le aziende di arredamento non forniscono solo singoli prodotti, ma interi progetti di design, affidati a un unico interlocutore. Come spiegato dal presidente di Flou, Massimiliano Messina, l’obiettivo è servire al meglio le esigenze dei clienti, che si orientano sempre più verso soluzioni complete e personalizzate.
IFO, fondata nel 2013 dalla famiglia di Massimo Castelli e Alberto Beretta, unisce decenni di esperienza nella produzione di arredi su misura e competenze gestionali nel settore del lusso. Oggi l’azienda realizza circa 12 milioni di euro di fatturato, con progetti distribuiti a livello globale, grazie anche alle sue sedi a Montecarlo, Dubai e New York. Per IFO, l’ingresso di Flou rappresenta un'opportunità per consolidare la qualità percepita dal mercato, grazie all’associazione con un marchio riconosciuto a livello internazionale.
Flou, con un fatturato di 33 milioni di euro e circa 130 dipendenti, ha sempre operato anche nel settore contract, sebbene il retail resti predominante. Tuttavia, per rispondere alla crescente domanda di progetti di interior design completi, l’azienda ha preferito acquisire competenze già consolidate attraverso IFO, piuttosto che svilupparle internamente. L’intento a lungo termine è creare un gruppo integrato entro dieci anni, con l’eventualità di una futura quotazione in Borsa, rendendo l’impresa più attrattiva per talenti in grado di garantirne la continuità.
Sul fronte internazionale, Flou genera tra il 30% e il 40% del suo fatturato all’estero e risente meno di altri operatori della debolezza di mercati europei come Germania e Francia. Tuttavia, alcune incertezze permangono, soprattutto in Cina, che sta rallentando e potrebbe essere influenzata da politiche protezionistiche globali. Negli Stati Uniti, Flou ha registrato un rallentamento a causa delle elezioni, ma prevede una ripresa nel 2025. Nonostante i dazi elevati, come quello del 267% sui materassi italiani, l’azienda continua a vendere grazie alla qualità dei suoi prodotti, dimostrando resilienza anche in un contesto sfidante.
La partnership con IFO e il rafforzamento strategico delle competenze testimoniano la volontà di Flou di crescere qualitativamente, migliorando il servizio ai clienti e cogliendo nuove opportunità di mercato.